Nuovo Security Update per Mac OS X
Cupertino rilascia un aggiornamento di sicurezza che apporta alcune migliorie a diversi elementi del sistema tra cui Apache, Terminale e Safari
di Andrea Bai pubblicata il 03 Dicembre 2004, alle 16:38 nel canale AppleMac OS X
Nella giornata di ieri Apple Computer ha rilasciato il nuovo Security Update 2004-12-02 per i sistemi operativi Mac OS X Jaguar e Panther. L'aggiornamento è raccomandato a tutti gli utenti Macintosh e include alcune revision per i seguenti componenti: Apache, AppKit, HIToolbox, Kerberos, Postfix, PSNormalizer, Safari e Terminale.
L'aggiornamento può essere scaricato tramite il servizio automatico di aggiornamento software oppure direttamente dai seguenti link: Mac OS X 10.3.6 Client, Mac OS X 10.3.6 Server, Mac OS X 10.2.8 Client, Mac OS X 10.2.8 Server.
Maggiori informazioni relative al nuovo aggiornamento sono disponibili presso la Knowledge Base di Apple, a questa pagina.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDipende solo dalla volonta di hacker, cracker e fette biscottate varie ;-)
Battuta a parte, sono convinto che non esista un sistema intrinsecamente sicuro, ma sistemi che non vengono presi di mira da malintenzionati.
I programmatori più smaliziati hanno maggior dimestichezza con i PC IBM compatibili perché finora sono stati più "abbordabili". Adesso che i mac diventatno più competitivi come prezzo e non detengono più quel mercato di nicchia di alcuni anni or sono, vengono considerati anche come bersaglio di attacchi vari. Il fatto che OS X sia basato su Unix inoltre, agevola il lavoro dei programmatori, anche se bisogna ammettere che essendo un sistema molto rodato (parlo della base unix) le falle sono proprio poche. In compenso gli utenti sono molto ignoranti (il vecchio Mac OS poteva essere usato sin dall'asilo vista la semplicità e commettono facilmente delle "leggerezze" che permettono agli hacker di approfittarne.
per vincino
è proprio grazie agli aggiornamenti di sicurezza che gli os della mela non soffrono di problemi di sicurezzaAllora Windows è più sicuro ancora perché gli aggiornamenti escono più frequentemente?
Ma che ragionamento è?
Quando esce una patch per Windows tutti ad attaccare perché ci sono falle, quando esce per altri sistemi, come in questo caso Apple che è sempre stato definito un sistema ultra sicuro, lodiamo il fatto che grazie agli upgrade il sistema è impenetrabile?
Non dico di mentire dicendo che Windows è il sistema più sicuro al mondo, perché sappiamo che non è proprio così, ma cerchiamo almeno di essere neutrali con questi commenti e non adottare due pesi e due misure.
I sistemi, come dicevo prima, non possono essere sicuri perché ammesso che il programmatore non abbia commesso il minimo errore o svista (e vista la complessità dei software attuali questa probabilità rasenta di poche particelle subatomiche lo zero), lo stesso non si può dire dell'utente, che installando ad esempio un software di file sharing o cliccando senza pensare sui lnk che trova su internet fa entrare chiunque.
Bisogna apprezzare gli sforzi delle software house che sono sempre attive per migliorare il livello di sicurezza, ma fermiamoci qui, a meno di ammettere chiaramente che siamo "di parte" e certi commenti li faccimao per simpatia/antipatia.
Battuta a parte, sono convinto che non esista un sistema intrinsecamente sicuro,
Ma possono esistere sistemi piu` sicuri, o meglio resi sicuri piu` facilmente, di altri.
http://news.hwupgrade.it/13671.html
o meglio...
http://www.zeusnews.it/index.php3?a...pa&cod=3573
Poi ovvio che la gente inveisce contro windows, gli sviluppatori si ritengono imbattibili...se non altro risultano antipatici
A quanto pare anche gli os della mela cominciano a soffrire di problemi di sicurezza!
Scusa?
Nn sai leggere?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".