Athlon XP Thoroughbred B0 rimarchiati

Athlon XP Thoroughbred B0 rimarchiati

Sul mercato circolano alcuni processori Athlon XP modificati e rimarchiati dai rivenditori. Alcune informazioni per identificarli

di pubblicata il , alle 15:35 nel canale Processori
 

AMD ha comunicato ai propri distributori l'esistenza sul mercato di alcuni processori Athlon XP rimarchiati. E' possibile che vi siano alcuni chip rimarchiati nei mercati dell' Europa dell' Est, in Russia e in Asia, tuttavia è possibile che alcuni di questi chip si trovino anche in altri paesi.

Sul sito Xbitlabs sono state pubblicate alcune indicazioni per il riconoscimento di questi processori marchiati, che non solo altro che CPU basate su core Thoroughbred B0 modificate che, di conseguenza, possono risultare instabili e perdere qualsiasi margine di overclock.

Nella foto sotto vediamo il processore originale. Le parti evidenzate sono quelle che vengono modificate da alcuni venditori non propriamente onesti.

Nelle foto sotto vediamo nel dettagli quali sono i bridge modificati, per l'incremento del Vcore e del moltiplicatore.

Ancora qui possiamo vedere a confronto le due etichette. L'immagine sopra rappresenta l'etichetta originale AMD, mentre quella sotto rappresenta l'etichetta modificata che, come vediamo, differisce abbastanza per font utilizzati e qualità di stampa.

Al di là del fatto che questi processori non sono overclockabili, ricordiamo che potrebbero operare in modo non stabile alle frequenze "nominali".

Fonte: Xbitlabs

 

11 Commenti
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Aryan05 Maggio 2003, 16:08 #1
Infami!!!
barabba7305 Maggio 2003, 16:39 #2
Beh onestamente le differenze di etichetta si notano confrontando da vicino la finta con l'originale ....ma se è da sola non è così improbabile ritenerla originale....
OverCpu_5105 Maggio 2003, 16:42 #3

Non ci facciamo fregare!!!!!!!!

pochi giorni fa ho comprato una cpu ATHLON XP+ 2400 a € 94 + iva qui a Roma, ora è fissata con il dissipatore sopra la scheda madre, mi sono segnato i codici e sono quasi sicuro che l'etichetta fosse nitida e chiara, certo il dubbio rimane. L'importante è pubblicizzare la cosa specialmente tra gli utenti alle prime armi, in ogni caso il commerciante rischia grosso.... alla prossima Norberto
cippalippa7305 Maggio 2003, 17:14 #4
Sicuramente però l'utente "sprovveduto" ci casca come una pera cotta... e come dice barabba73 anche x un overclocker penso sia difficile riconoscere una cpu taroccata così a occhio nudo. Certo che un rivenditore che fa una cosa del genere rischia grosso, non so proprio quanto il giochino gli potrebbe durare prima di essere beccato!
elessar05 Maggio 2003, 18:26 #5
potrebbe durare anche per sempre, se tali CPU vengono messe solo su PC venduti completi, e di conseguenza anche testate in toto prima di essere vendute in maniera tale da non incorrere in problemi di funzionamento che insospettirebbero l'utente :-)
Cynese05 Maggio 2003, 18:35 #6

L' importanza dell' €uro!

Il popolo non sa + come fare $oldi!!! Questa ne è la prova; figuriamoci delle cose che non ne siamo a conoscenza!!!
KAISERWOOD05 Maggio 2003, 21:17 #7
Al tmepo dei Pentium ti fregavano alla grande mi ricordo di aver trovato un P233 senza nessuno scritta sulla placca di metallo che stranamente oltre quella frequenza non andava in overclock.
KAISERWOOD05 Maggio 2003, 21:19 #8
e di solito era sempre riuscito a speingerli a 266 fino a 300.
marck7705 Maggio 2003, 22:18 #9
Questa notizia rischia di ritorcersi contro gli overclockers. AMD potrebbe concludere che la pirateria è incentivata a moddare le cpu con ottimi potenziali di overclock per trarne profitto. Speriamo che non tornino a bloccare i moltiplicatori e magari bloccare anche i vcore.. :-(
biffuz06 Maggio 2003, 14:29 #10
Beh, l'uomo ha sempre cercato di fregare il prossimo, come insegna la storia...

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