NV31M: dettagli sulla nuovo chip mobile di nVidia
Atteso al debutto per il mese di marzo, in occasione del Cebit di Hannover, il chip NV31M si candida a diventare la prima soluzione notebook DirectX 9
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Febbraio 2003, alle 09:19 nel canale Schede VideoNVIDIA
Atteso al debutto per il mese di Marzo, in occasione del Cebit di Hannover, il chip NV31M si candida a diventare la prima soluzione notebook DirectX 9. Stando a varie informazioni non ufficiali i primi chip NV31M sono stati taped out dalla fonderia a Novembre, pertanto è presumibile che in questo momento il chip sia stato completamente finalizzato e in piena produzione.
La frequenza di lavoro del chip dovrebbe essere di 250 Mhz, mentre per la memoria video si parla di moduli DDR operanti a 500 Mhz di clock. La complessità del chip dovrebbe richiedere un PCB a 10 strati, fattore che influenzerà il costo di produzione e che sulla carta potrebbe rappresentare un problema per i produttori di notebook.
Il chip, derivato direttamente dall'architettura NV30, sarà compatibile via hardware con le API DirectX 9; per questo motivo integrerà supporto a Pixel Shader e Vertex Shader versioni 2.0.
Per lo stesso periodo si attende anche la nuova soluzione mobile di ATI, nome in codice M10, derivata dal chip R300 utilizzato per le schede Radeon 9500 e Radeon 9700. Al pari del chip NV31M, la nuova soluzione ATI avrà supporto hardware alle DirectX 9.
Fonte: The Inquirer.
La frequenza di lavoro del chip dovrebbe essere di 250 Mhz, mentre per la memoria video si parla di moduli DDR operanti a 500 Mhz di clock. La complessità del chip dovrebbe richiedere un PCB a 10 strati, fattore che influenzerà il costo di produzione e che sulla carta potrebbe rappresentare un problema per i produttori di notebook.
Il chip, derivato direttamente dall'architettura NV30, sarà compatibile via hardware con le API DirectX 9; per questo motivo integrerà supporto a Pixel Shader e Vertex Shader versioni 2.0.
Per lo stesso periodo si attende anche la nuova soluzione mobile di ATI, nome in codice M10, derivata dal chip R300 utilizzato per le schede Radeon 9500 e Radeon 9700. Al pari del chip NV31M, la nuova soluzione ATI avrà supporto hardware alle DirectX 9.
Fonte: The Inquirer.
17 Commenti
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Con questi mostri nel notebook.. anche gli hardcore gamers potrebbero abbandonare i desktop... mi immagino un lan party con dei notebook ultrapompati.monitor LCD, le schede e i chipset che uno preferisce (geForce2go, ATI Mobile, etc) come si fa con i desktop?
Perché non c'è un mercato dei laptop assemblati
così come per i desktop?
ahahah un altro chip che non vedra mai la luce ahahahahah bellissima. 10 strati...notebook ceh costeranno il 30 % in piu per via del chip video ahahahahah 2 barzellette in una news sola
quale sarebbe l'altro chip che non vedrà la luce?
se intendi nv30 ultra, mi sa che è meglio che ti aggiorni al posto di ridere tanto :o
ahahah un altro chip che non vedra mai la luce ahahahahah bellissima. 10 strati...notebook ceh costeranno il 30 % in piu per via del chip video ahahahahah 2 barzellette in una news sola
un commento più costruttivo no ??
E poi mi sembrava abbastanza ovvio che stessi scherzando. FOrse dovevo farcire il messaggio di faccine
MBOH !!!
Ma se si mettessero a fare uno speedstep anche x le gpu forse sarebbe meglio invece che darci dei chip da portatile x cui serve portarsi dietro iul gruppo elettrogeno e il condizionatore ...
Mah ! oggi son polemico !
Ciao Gyxx
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