Standard masterizzatori DVD: 'DVD' et impera?
Nessun accordo, nessuno standard: qualcosa si muove, anche fra le case che ancora non avevano scelto la direzione da prendere. Le rotte sono ancora una volta divergenti.
di Alessandro Bordin pubblicata il 18 Ottobre 2002, alle 14:27 nel canale StorageIn occasione della manifestazione WPC EXPO 2002, tuttora in svolgimento a Tokio, sono stati presentati alcuni masterizzatori DVD di produttori che fino a questo momento sono rimasti alla finestra ad osservare il panorama del mercato dei DVD writers.
I modelli presentati sono ovviamente dei prototipi ma dall'aspetto tutt'altro che grezzo o poco curato: facile pensare a modelli di imminente presentazione ufficiale.
Troverete un breve report della manifestazione a questa pagina, per la lettura della quale, sempre che non siate in grado di interpretare la lingua giapponese, vi consigliamo l'utilizzo di un traduttore automatico, come ad esempio Babelifish.
Troppi anni sono passati dall'inizio della "guerra" fra gli standard DVD-R/RW e DVD+R/RW: viene naturale al punto in cui siamo fare delle considerazioni.
Prima di tutto appare ormai chiaro che gli standard sono ufficialmente due, supportati, con la sola eccezione di Sony, da case ben definite.
A questo punto azzardiamo un'ipotesi, del tutto priva di solide certezze, ma quasi logica: esiste forse una politica di "spartizione" del mercato? E' meglio essere uno contro alcuni che uno contro tutti, come succederebbe in caso di standard singolo. Alle case probabilmente la situazione può risultare di comodo così come è adesso.
La mancata affermazione di un solo standard dimostra inoltre la validità di entrambi, pur differenziati, anche se lievemente, a livello di velocità di scrittura e compatibilità dei supporti creati.
Dopo questa breve premessa, passiamo ora ad una analisi breve dei masterizzatori presenti alla rassegna, cominciando da Yamaha:
Yamaha presenta un modello esterno del tutto simile al modello CRW-F1, in grado di masterizzare DVD attraverso lo standard DVD+R/RW. Non si sa niente di più fino a questo momento per quanto riguarda caratteristiche tecniche ulteriori.
Teac mostra ben 2 modelli alla rassegna, uno interno (DV-W50E) ed uno esterno (DW-227PU). Lo standard questa volta è il DVD-R/RW, con velocità di scrittura di 4X. La versione esterna è dotata di interfaccia USB 2.0.
Presente anche Sony con uno dei modelli della famosa serie "500", in grado di scrivere utilizzando entrambi gli standard. Il modello esposto è di tipo esterno, siglato DRU-500CA. La commercializzazione della serie è attesa per la fine di novembre, anche se in Europa è verosimile aspettarsi un ritardo di un mese o due.
30 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque i più compatibili con i lettori da tavolo rimangono i -R (RW) come il Pioneer che a detta di tutti rimane in testa alle preferenze.
Per un uso prettamente di archiviazione invece il DVD-RAM non ha rivali in quanto si comporta esattamente come un hard disk rimovibile.
forse bordin intende.... divide et impera!.......
la strategia del merge sort.
comunque sia sti dvd sono un bel casotto.....io attendo
lo standard del mercato....
ekkkkkkime
DIciamo cmq che questa è la miglior condizione per accellerare lo sviluppo e abbassare i prezzi...!!Adesso Plextor per non stare indietro si butterà dentro nella miskia e si incendieranno gli sviluppi tecnologici...!
Da qui ad un anno per spirito di competizione probabilmente avremo il dual layer e Blu ray e quindi noi consumatori godremo di ottimi prodotti....!
Plexotor
Io credo che prenderò la strada di plextor,ma x un motivo semplice lo SCSI. Ha annunciato che i suoi prossimi prodotti saranno SCSI e forse ci sorprendera con un sistema doppio. X favore un occhio di riguardo agli RW che col mount rainer (nn ricordo come si scrive) il DVD troverà credo la sua migliore applicazione nei sistemi di backup. Mi chiedo xkè Xp non la supporti di suo la formattazioe dei CD-DVD in UDFDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".