Architettura dell' AMD Hammer
Interessante articolo in cui viene analizzata punto per punto l'architettura della futura generazione di processori AMD a 64 bit : la serie "Hammer".
di Moreno Carullo pubblicata il 04 Ottobre 2001, alle 10:55 nel canale ProcessoriAMD
Su Chip Architecth è stata pubblicata un'interessante preview dell'architettura "Hammer" di AMD, che caratterizzerà l'ottava generazione di cpu del produttore americano di Sunnyvale.
AMD ha scelto di portare avanti la "vecchia" architettura x86 implementando l' "x-86-64", ovvero una versione con nuovi registri a 64 bit (xeax, xebx, etc..) ma che ovviamente supporta in modo retrocompatibile il codice x86 a 16 e 32 bit. Oltre a ciò, AMD ha provveduto alla progettazione del core K8 introducendo numerose novità, tra cui il "Dual Core", ovvero l'implementazione di una doppia unità di calcolo che consente di poter eseguire 6 istruzioni in parallelo. Il bus di comunicazione tra cpu e northbridge utilizza il protocollo HyperTransport (HyperTransport può essere considerato un protocollo di comunicazione tra componenti elettroniche dato che non prevede un sistema fisico di comunicazione fisso) e viagga alla velocità di 800 Mhz con una larghezza di 64 bit (quindi offre una banda passante massima teorica di 6,4 GBytes/sec).
L'articolo è strutturato in un'unica pagina e diviso in varie sezioni : la nuova architettura della cpu AMD viene analizzata in ogni punto, con spiegazioni e diagrammi. Nel caso siate interessati all'argomento, potete leggere l'articolo a questo indirizzo.
AMD ha scelto di portare avanti la "vecchia" architettura x86 implementando l' "x-86-64", ovvero una versione con nuovi registri a 64 bit (xeax, xebx, etc..) ma che ovviamente supporta in modo retrocompatibile il codice x86 a 16 e 32 bit. Oltre a ciò, AMD ha provveduto alla progettazione del core K8 introducendo numerose novità, tra cui il "Dual Core", ovvero l'implementazione di una doppia unità di calcolo che consente di poter eseguire 6 istruzioni in parallelo. Il bus di comunicazione tra cpu e northbridge utilizza il protocollo HyperTransport (HyperTransport può essere considerato un protocollo di comunicazione tra componenti elettroniche dato che non prevede un sistema fisico di comunicazione fisso) e viagga alla velocità di 800 Mhz con una larghezza di 64 bit (quindi offre una banda passante massima teorica di 6,4 GBytes/sec).
L'articolo è strutturato in un'unica pagina e diviso in varie sezioni : la nuova architettura della cpu AMD viene analizzata in ogni punto, con spiegazioni e diagrammi. Nel caso siate interessati all'argomento, potete leggere l'articolo a questo indirizzo.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info[B]L'asoetto secondo me più interessante sarà il boost nelle performance degli applicativi scritti con ISA x86 a 32 bit...i programmi per Itanium dovranno essere tutti ricompilati, e dubito che ci sarà chi lo farà. AMD punta tutto sulla backward compatibility con le vecchie applicazioni per far decollare il proprio processore..di sicuro se ha deciso di fare di testa propria vuol dire che è sicura dei propri mezzi...niente male per una azienda che a metà 99 sembrava decretata ad un mezzo fallimento.
Considerato l'ambito in cui si usano gli Itanium, è sicuro che i programmi saranno creati ad hoc.
Mi piacerebbe sapere se i programmi a 64bit per Itanium saranno compatibili con quelli per Hammer. In caso contrario, anche quelli per Hammer dovranno essere ricompilati. In sostanza, quali programmi a 64bit girerà l'Hammer? E le prestazioni a 64bit, come si confronteranno tra le due CPU?
[B]L'asoetto secondo me più interessante sarà il boost nelle performance degli applicativi scritti con ISA x86 a 32 bit...i programmi per Itanium dovranno essere tutti ricompilati, e dubito che ci sarà chi lo farà. AMD punta tutto sulla backward compatibility con le vecchie applicazioni per far decollare il proprio processore
Sulle applicazioni scritte per IA32 credo che l'Hammer dovrà scontrarsi con il P4... portebbero esserci sgradite/gradite (a seconda dei punti di vista) sorprese dalle prossime evoluzioni del core P4... tenete solo conto che l'attuale P4 è un obrobrio praticamente senza cache. E l'effetto benefico di un'abbondante cache si fa sentire di più in CPU con lunghe pipeline.
Per ancora 4-5 anni i 32 bit con i loro 4Gb di indirizzamento saranno sufficienti all'utente comune...
Personalmente spero le la concorrenza resti viva il più lungo possibile.
Salvo sorprese dubito che l'Hammer possa trarre vantaggio dall'estensione della propria ISA a 64bit... non vedo grosse innovazioni.
Inoltre qui, come per l'Itamium se vuoi sfruttare i 64bit devi riprogettare e ricompilare le applicazioni... però l'Itanium al momento è già sul mercato, ci sono già compilatori e SO disponibili e molte società disposte di investire capitali dietro al carretto di intel... AMD con l'Hammer di sicuro è più indietro e deve ridurre il GAP di tempo.
Non ho la sfera di cristallo, ma penso che AMD per alcuni anni a venire avrà vita facile...
Intel invece ha due linee distinte, il p4 e le sue evoluzioni per l'x86, itanium per proporsi dove oggi esistono solo sun ed ibm.
Comunque sotto Linux sono gia' disponibili strumenti per testare l'ia64 di amd e microsoft ha gia' dichiarato il supporto all'architettura.
Cosi' come Intel ha fatto mesi fa prima del lancio di Itanium, che ricordiamoci, e' un processore lanciato solo per aprire la strada....il vero processore a 64bit di Intel deve ancora arrivare; adesso hanno solo detto "tie', beccatevi un processore funzionante e sviluppateci sopra".
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