Wi-Max italiano: qualcosa si muove!

Wi-Max italiano: qualcosa si muove!

Alla prima uscita pubblica in qualità di Ministro delle Telecomunicazioni Mario Landolfi annuncia che mercoledì prossimo verranno accreditati gli operatori per il servizio Wi-Max

di pubblicata il , alle 16:13 nel canale Mercato
 
Alla prima uscita pubblica in qualità di Ministro delle Telecomunicazioni Mario Landolfi annuncia che mercoledì prossimo verranno accreditati gli operatori per il servizio Wi-Max.

L'annuncio di Landolfi segue di poche ore la notizia relativa al rilascio delle frequenze necessarie al servizio Wi-Max da parte del Ministero della Difesa, procedimento che purtroppo ha richiesto parecchio tempo.

Questo impegno concreto del nuovo Ministro è in linea con alcune sue recenti dichiarazioni, secondo cui per far decollare le nuove tecnologie è fondamentale una rinnovata sinergia tra pubblico e privato.

Ci auspichiamo ovviamente che le buone intenzioni servano a recuperare il tempo perduto.
22 Commenti
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Dix 329 Aprile 2005, 16:15 #1
dietro il WIMAX ci dovrebbe essere immischiato anche il mio prof di telecomunicazioni alla sapienza...

Dai che ce la fai!!!!
street29 Aprile 2005, 16:22 #2
Si ma se sbloccano le frequenze come hanno sbloccato l' ultimo miglio...
pippoplanet29 Aprile 2005, 16:25 #3
Originariamente inviato da: street
Si ma se sbloccano le frequenze come hanno sbloccato l' ultimo miglio...


più che altro, se fanno come le frequenze UMTS
Matx29 Aprile 2005, 16:27 #4
Mah... speriamo bene!!!

Che sia la volta buona?
zerone29 Aprile 2005, 16:38 #5

..

Invece di propagandare tecnologie del futuro perché non pensano a rendere fruibili quelle che giá ci sono. Quindi vogliamo l'ultimo miglio !!!!!!
sslazio29 Aprile 2005, 17:11 #6
ma che è l'ultimo miglio?
Un film sulla prosopopea di due disgraziati contadini in qualche vallata del farwest dei primi dell'8oo?
Savvo29 Aprile 2005, 17:23 #7
Senza parole.. :|
Sto a 100m dall'adsl e questi ancora discutono di frequenze wi-max.. Che vergogna. Ho un amico in Francia che sta sulle alpi, in un rifugio. Lì hanno ADSL.
Kanon29 Aprile 2005, 17:47 #8
I ministri son già contenti, il digitale terrestre intanto l'hanno attivato (e ogni 5 minuti abbiamo la pubblicità di mediaset premium "paghi solo quel che vedi" e bla bla bla). Ora cominciano con le cose che avrebbero realmente dovuto fare in 4 anni (UMTS, WiFi, banda larga, ultimo miglio, connettività su rete elettrica...). In questo ultimo anno devono tirare fuori tutto quanto su tutti i fornti, dalle infrastrutture alla sanità etc, altrimenti alle prossime elezioni nisba...
IndieRock29 Aprile 2005, 18:27 #9

OT niente flame please!

Speriamo che Landolfi sia più competente di Gasparri, e soprattutto che la paura di poter perdere le elezioni faccia capire a chi di dovere che quando si è "al potere" bisogna muoversi e che non basta ripetere sempre a ogni intervista le parole "Aoh! Larga BBBanda e Digggitale Terrestre" come ha fatto Gasparri ad esempio.

Tornando alla notizia dico che secondo me il wi-max, come tutte le tecnologie wireless utilizzabili x distribuire ADSL, può essere solo una soluzione tampone, nel senso che darà una possibilità di coprire velocemente i molti comuni tutt'ora scoperti, ma secondo me almeno nelle periferie e in certi centri abitati una soluzione "Wired" DEVE essere adottata, visto che tutti pagano una bolletta e tutti hanno gli stessi diritti di base.

Mi spiego, se uno paga il canone, xkè non ha automaticamente la possibilità di avere l'adsl? In questa accentuata situazione di Digital Divide secondo me alle persone che, ad esempio, abitano in campagna dovrebbero decurtare in parte il canone Telecom visto che sono trattati da utenti di serie B, e lo dico io che l'ADSL ce l'ho. ciao
Xile29 Aprile 2005, 18:34 #10
Questa tecnologia verrà adottata solo se alle varie compagnie converrà e che possibilmente non faccia concorrenza all' UMTS, non si sa pai che poi si sfrutta il WI-Max con skype e loro non ricevano soldi.

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