Windows XP Home Edition N: l'Europa frena
La commissione europea sembra gettare acqua sul fuoco in merito al nome di Windows XP senza Media Player
di Fabio Boneschi pubblicata il 31 Marzo 2005, alle 18:47 nel canale ProgrammiWindowsMicrosoft
Nei giorni scorsi si era diffusa la notizia secondo cui la Commissione Europea aveva identificato il nome per Windows XP senza Media Player, il nome ipotizzato era Windows XP Home Edition N.
Giunge però una doccia fredda da parte di un portavoce della commissione secondo cui è presto per i trionfalismi ed invita ad attendere la conclusione delle analisi di mercato.
Ricordiamo che Windows XP Home Edition N fa parte di una serie di azioni imposte dalla Commissione Europea antitrust al fine di contenere il monopolio Microsoft.
Giunge però una doccia fredda da parte di un portavoce della commissione secondo cui è presto per i trionfalismi ed invita ad attendere la conclusione delle analisi di mercato.
Ricordiamo che Windows XP Home Edition N fa parte di una serie di azioni imposte dalla Commissione Europea antitrust al fine di contenere il monopolio Microsoft.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola commissione anti trust dovrebbe agire sulla possibilità di sceglire quale OS, o anche nessuno, preinstallare nei notebook. Oppure, poiché in teoria la procedura di rimborso c'è, ma è un calvario, fornire una procedura standard per questa operazione. Una buona percentuale di consumatori pensa che Windows ed un computer sia un binomio inscindibile, che fa parte dell'hardware stesso.
sn assolutamente d'accordo...a parte il fatto che in molti casi il rimborso diventa di fatto impossibile perchè il vendor forte di fior fiori di avvocati prolungano le cause, dilazionano i tempi insomma scoraggiano l'utente a fare valere i propri sacrosanti diritti, io trovo che sia altamente scorretto se non ai limiti della truffa, vendere tutti i propri prodotti con quel SO ( che non viene certo regalato) e quei programmi in bundle e non offire almeno la possibilità non dico di comprarlo senza ma almeno di scegliere.
-sulla libera scelta del player multimediale (già fatto)
-sul browser
-sul proramma di posta
-sull'os versione oem nei PC (vedi discorso di LASCO)
Servirebbero misure mirate a favorire la diffusione di altri sistemi operativi prima e solo dopo di player e robe simili.
Ovvio che poi Microsoft può vendere anche il S.O. con tutto i suoi applicativi, ma la cosa importante è che si possa scegliere.
Speriamo in un futuro migliore
si potrebbe agire:
-sulla libera scelta del player multimediale (già fatto)
-sul browser
-sul proramma di posta
-sull'os versione oem nei PC (vedi discorso di LASCO)
assolutamente no: MS ha tutto il dirito di vendere col SO tutti i componenti che vuole...l'unica cosa che sarebbe auspicabile è obbligare i produttori di notebook o di desktop che forniscono i Pc con win precaricato a fornire i propri PC anche senza SO o con un SO alternativo a scelta del cliente con un prezzo variabile di conseguenza.
In altri termini i produttori di Pc dovrebbero avere le loro macchine a listino con o senza windows oppure con un altro SO e dovrebbe essere il cliente a scegliere cosa installare...ma una volta scelto win non vedo perchè MS non potrebbe fornire anche tutte le componenti che desidera e d'altra parte il cliente scegliendo Windows presumibilmente valuta anche il prezzo d'acqisto e decide autonomamente se il pacchetto proposto da MS abbia un costo ragionevole o meno (con tutti gli "optional".
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