Pentium M su sistemi desktop: una proposta italiana

Pentium M su sistemi desktop: una proposta italiana

Microcool e DFI propongono un kit completo per sistemi basati su processori Pentium M. Raffreddamento del sistema con soluzioni in rame, per processore e chipset

di pubblicata il , alle 12:42 nel canale Schede Madri e chipset
 

Microcool è un marchio noto agli appassionati di sistemi di raffreddamento; NorthPole è il nome di un particolare dissipatore di calore in rame, dalla costruzione estremamente curata, prodotto da quest'azienda italiana per il raffreddamento dei chipset delle schede madri.

Gli overclockers sanno bene che per mantenere piena stabilità di funzionamento quando si porta il processore ad operare oltre le frequenze di specifica, è necessario prestare la massima attenzione al raffreddamento di tutti i componenti e non solo della cpu. NorthPole è nato proprio pensando al raffreddamento del chipset di schede madri overcloccate, alla ricerca della massima stabilità operativa.

In collaborazione con DFI, Microcool presenta il sistema di raffreddamento CoolSystem 855, specificamente dedicato alla mainboard DFI 855GME-MGF, soluzione Micro-ATX per processori Intel Pentium M. L'interesse verso l'utilizzo di queste cpu anche in sistemi desktop è cresciuto a dismisura negli ultimi mesi, grazie alle ottime prestazioni velocistiche di cui questi processori sono capaci.

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Come si nota chiaramente dalle immagini, il kit prevede l'utilizzo di due distinti dissipatori di calore in rame, rispettivamente per processore e north bridge del chipset, dotati di ventola integrata. Quest'ultima integra un sensore di temperatura che regola la velocità di rotazione delle alette, passando da 1.500 giri al minuto con temperatura di 25 gradi sino a 5.000 giri con quella di 50 gradi. Questo permette di ottenere un superiore controllo sulla rumorosità di funzionamento.

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Il risultato ottenibile con un kit di questo tipo è quello di avere a disposizione un sistema particolarmente potente, capace di dissipare una ridotta quantità di calore grazie alle proprietà del processore Pentium M ma, soprattutto, con una soglia di rumorosità estremamente ridotta.

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Microcool prevede di avviare la distribuzione di questa soluzione a partire dalla metà del mese di Marzo, fornendo in bundle i dissipatori di calore assieme alla scheda madre DFI. In aggiunta sarà possibile anche richiedere la fornitura del processore Pentium M assieme a motherboard e sistema di raffreddamento.

Di seguito è riportato il comunicato stampa rilasciato da Microcool:

MICROCOOL presenta CoolSystem 855, il primo sistema di raffreddamento che pone un nuovo standard nel noiseless PC

Roma, 24 Febbraio 2005 – MICROCOOL , azienda di riferimento dell’I.T. per la gestione termica delle schede madri, è lieta di presentare CoolSystem 855 il primo sistema di raffreddamento dedicato alla mainboard DFI 855GME-MGF ed ai processori della famiglia Intel® Pentium® M per soluzioni desktop. La nuova soluzione dedicata di casa MICROCOOL è stata progettata, in collaborazione con DFI inc., per poter realizzare computer in grado di unire alla versatilità e alla potenza di calcolo dei desktop PC la bassa emissione di rumore ed il risparmio energetico dei computer portatili.

Il raffreddamento del processore Intel® Pentium® M e del chipset Intel® 855GME è affidato ai nuovi dissipatori Microcool NorthPole XE whisper che , nonostante le ridotte dimensioni, garantiscono una perfetta gestione termica in qualsiasi condizione di impiego pur mantenendo un rumore di esercizio complessivo al disotto dei 18dB . I due dissipatori Microcool NorthPole XE whisper, vero punto di forza del sistema CoolSystem 855, sono dotati di ventola 40x40x15mm a doppio cuscinetto e voltaggio variabile in funzione della temperatura del dissipatore in rame. Infatti, la sonda termica appositamente collocata tra la ventola e le alette del dissipatore permette la variazione in tempo reale della velocità di rotazione in un intervallo compreso tra i 1500 RPM a 25°C e i 5000 RPM a 50*C. Infine i dissipatori passivi in alluminio Microcool microSink collocati sui chip MOSFET e PLL della scheda madre 855GME-MGF garantiscono una ulteriore stabilità termica del sistema.

Microcool CoolSystem 855 e DFI 855GME-MGF sono da oggi un nuovo punto di riferimento nel rapporto rumore/potenza di calcolo, proponendosi come soluzione vincente per la realizzazione di SFF PC e HTPC o per workstation e server noiseless ed a basso consumo energetico.

A seguire, il comunicato stampa DFI sulla scheda madre 855GME-MGF

DFI® Brings Dothan to Performance Desktop Computing

DFI, maker of the award-winning LANParty™ and record-scoring LANPartyUT series of motherboards, today launched industry’s most enthusiasts-oriented desktop Pentium M motherboard, 855GME-MGF. Based on the Intel mobile 855GME/6300 ESB chipset and supports socket 479 Pentium M processors, this motherboard merges cutting edge mobile technology and performance potentials onto an environmentally friendly platform. Its low heat generation, virtually fan less operation and performance-oriented design makes the new 855GME-MGF the perfect solution for small home servers, silent home theater PCs, or blazing fast gaming systems.

Designed with versatility in mind, the 855GME-MGF is based on the standard micro ATX form factor and features support for low latency DDR333 memory and AGP 4X. Similar to the CPU socket used in notebooks, the motherboard features a low profile CPU socket that fully supports socket 479 Pentium M and Celeron M processors with 0.09 µm Dothan or 0.13 µm Banias core. Migrating the mobile chipset and CPU platform to the desktop means DFI users can now truly enjoy green computing without the expense of performance degradation. From lowered energy consumption, low heat generation, low noise generation to a possible fan-less system design, the 855GME-MGF motherboard promises more than any current desktop can deliver.

In addition to the green features of this motherboard, DFI’s 855GME-MGF also brings performance desktop computing to a new height. To equip overclockers with the best platform to work with, DFI’s new Pentium M desktop motherboard boasts a robust BIOS that is packed with optimization options at the widest ranges. Advanced BIOS features include adjustable CPU clock (100 to 250 MHz), adjustable CPU ratio (6 to infinite), adjustable FSB to memory ratio (1:1, 4:3, 5:3), asynchronized PCI/AGP modes (33/66, 36/73, 40/80), and built in stability testing for both memory and CPU. In intensive gaming, DFI’s new 855GME-MGF with an overclocked 2.8 GHz Pentium M processor flies past competing platforms with ease.

64 Commenti
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hostile24 Febbraio 2005, 12:52 #1
Vorrei "sentirla" di persona una soluzione del genere. Sembra promettente, ma per quanto riguarda la rumorosità non sono totalmente convinto. Al di sotto 18 dB dichiarati in qualsiasi condizione sarebbe una manna dal cielo se fosse vero, ma a 50°C (5000 RPM) mi pare difficile mantenere un così basso livello di rumorosità. Staremo a vedere ...
Kamel_7124 Febbraio 2005, 13:01 #2
Per raggiungere i 50° che ne vogliono altri 14,5...visto che a quasi sette minuti di superPi siamo a 34,5...mi riesce difficile pensare che possano essere raggiunti...se non con ingenti aumenti di voltaggio e conseguente overclock. sinceramente non mi sembra un sistema dedicato a questo! ciao
Kam
CiccoMan24 Febbraio 2005, 13:59 #3
oppure con una 120 low noise che soffia sia sul chipset che sulla cpu (volendo potrebbe essere anche fissata al case)!

anche perchè secondo me quei due dissipatori senza l'imbracatura per le ventoline rendono ancora meglio
Opteranium24 Febbraio 2005, 14:13 #4
50° per un p-M mi sembrano troppi..

comunque, perchè non mettere invece un immenso dissy passivo (magari in rame) raffreddato a dovere da una buona 120x120 low noise?
Dumah Brazorf24 Febbraio 2005, 14:25 #5
Questa soluzione con ventola... 5x5? mi sembra sinceramente anacronistica in un mercato che tende giustamente a piazzare ventole sempre + grandi e quindi silenziose sui dissipatori.
Per carità viste le temperature di esercizio non si può certo dire che questo dissipatore non sia efficiente ma lo spazio intorno al socket secondo me poteva essere ancora sfruttato...
L'idea di Ciccoman e Opteranium sarebbe da prendere fortemente in considerazione, oltretutto il ventolone soffierebbe anche sui piccoli dissipatori posti sui circuiti di alimentazione della scheda madre.
Ciao.
Xtian24 Febbraio 2005, 14:25 #6
Bella la foto con il pcb in bella evidenza
JAN THE LAST24 Febbraio 2005, 14:35 #7
Io credo molto nel P-M e l'adozione di una ventola 4x4 la ritengo una buona scelta. Teniamo conto del fatto che si è sopportato, a livello di rumore, ben di peggio con le ormai famose Delta.
La soluzione di DFI pare al momento la migliore e la presenza di un brand italiano è di sicuro motivo di soddisfazione e di reperibilità di materiale, anche a livello distributivo

Byex
Dragonx2124 Febbraio 2005, 14:35 #8
i 50° si raggiungono a malapena con il Vcore a 1,6 e 2650 di frequenza...
Opteranium24 Febbraio 2005, 14:43 #9
quel che mi turba sono i dB dichiarati: dubito fortemente che a diciamo 3500-4000RPM una ventolina 40x40 sia così silenziosa.. se ben ricordo era l' opposto, poi possono aver migliorato, ma....
dins24 Febbraio 2005, 14:46 #10
Originariamente inviato da Opteranium
50° per un p-M mi sembrano troppi..

comunque, perchè non mettere invece un immenso dissy passivo (magari in rame) raffreddato a dovere da una buona 120x120 low noise?




hai un portatile per dire questo?
Nella maggior parte dei portatili con pentium M, quando la cpu è a 50° la ventola è completamente spenta, è dissipato cioè passivamente.
Si accende spesso una volta che la temperatura supera i 55 o anche i 60 gradi.
Il pentium M lavora correttamente in specifica benissimo anche a temp di 70°.

In molti portatili è normale, sotto sforzo, avere temp della cpu stabili a 70° o oltre.

Infatti ho molti dubbi sull'efficacia di questa soluzione per un sistema silenzioso.
Per un sistema silenzioso potevano benissimo tararlo con la ventola spenta (o a 100/1500 rpm) fino a 50 gradi, poi man mano far aumentare la velocità di rotaizone.....

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