VIA presenta K8T890 PRO con tecnologia DualGFX

La città di Modena ha fatto da contorno, nella giornata di venerdì, alla presentazione per la stampa italiana del nuovo modello di chipset appartenente alla serie VIA K8T890. La presentazione alla stampa è stata inoltre un'interessante occasione per una digressione enogastronomica nella città emiliana e per una visita guidata agli stabilimenti Maserati, azienda simbolo della città.

La serie di chipset VIA K8T890, annunciata in data 24 Settembre 2004, porta il supporto alla tecnologia PCI Express anche nel mondo dei processori Athlon 64. VIA è stata, tra i produttori di chipset per schede madri AMD, il primo a introdurre un chipset per cpu Athlon 64 e Opteron dotato del supporto ufficiale allo standard PCI Express: si tratta del modello K8T890, evoluzione del modello K8T800PRO attualmente in commercio.

Circa un mese dopo VIA ha confermato il supporto PCI Express anche per i processori Athlon 65 FX-55 e Athlon 64 4000+ annuncio seguito a breve dal comunicato dei principali parnter relativo all'adozione del chipset VIA K8T890.

Una delle caratteristiche più interessanti della nuova serie di chipset è l'architettura Flex Express per poter ottenere una implementazione particolarmente flessibile della tecnologia PCI Express. E' grazie a questa architettura che nel nuovo chipset VIA K8T890 PRO, presentato nella giornata di venerdì, è stato possibile implementare la modalità Dual GFX.

Dal momento che le caratteristiche tecniche del chipse VIA K8T890 PRO sono le medesime del K8T890, rimandiamo a questa preview tecnica pubblicata al momento del lancio della serie VIA K8T890. Ci soffermeremo quindi sulle nuove caratteristiche tecniche e sulle nuove possibilità che caratterizzano la tecnologia Dual GFX. Di seguito mostriamo, intanto, il diagramma relativo a tale tecnologia:

Come si potrà intuire leggendone il nome, la tencologia Dual GFX è l'interpretazione e la risposta di VIA Tecnologies per ciò che concerne i sistemi video dual-card. L'aspetto principale di questa tecnologia è rappresentato dal supporto a 20 linee PCI Express per la parte video. In questo modo è possibile gestire in modo particolarmente flessibile l'implementazione di schede video PCI Express, come mostrato nella tabella sottostante:

Dual GFX può operare in due modi: utilizzare la potenza di due schede video per fruire di una applicazione in modalità single-monitor, oppure utilizzare le due schede video per una esperienza di tipo multimonitor. In questo secondo caso le linee PCI Express saranno ripartite come esplicictato nella tabella sopra riportata. In particolare questa seconda opzione risulta particolarmente versatile: è possibile effettuare infatti rendering 3D su tutti i display collegati oppure fare in modo che un display venga dedicato alla gestione di scene 3D mentre gli altri dsiplay collegati possono mostrare elementi accessori come toolbar, tabelle, mappe e quant'altro. Altre applicazioni che possono beneficiare di questa modalità sono ovviamente i programmi di CAD e Digital Design, così come i programmi di Video e Audio Editing oppure ancora punti di informazioni, applicazione di tipo finanziario o di trasmissioni di contenuti digitali.

Durante la presentazione è stato possibile visionare alcuni sample di schede madri equipaggiati con il chipset K8T890, e alcuni sample, più interessanti, equipaggiati con VIA K8T890 Pro. VIA stima che le schede madrti basate su quest'ultima soluzione potranno essere effettivamente disponibili sul mercato nel corso del prossmo mese di gennaio.

Dopo la presentazione, tenutasi presso il ristorante Oreste, è stato possibile degustare alcuni piatti tipici della cucina modenese, fra cui gustosi assaggi di pasta fatta in casa e scaloppine impreziosite dal celebre Aceto Balsamico. Il tutto, ovviamente, innaffiato da un ottimo Lambrusco di Sorbara.

Durante il pomeriggio è stato possibile visitare gli stabilimenti della Maserati, la storica compagnia automobilistica che nel corso del 1997 è stata acquistata dalla Ferrari. La compagnia ha un assemblaggio giornaliero di 28 automobili: abbiamo parlato di assemblaggio perché il blocco motore viene realizzato in Ferrari, così come la verniciatura della carrozzeria. Maserati provvede quindi ad assemblare il motore con i componenti di trasmissione, cambio, ammortizzatori e sospensioni e ad unire il corpo meccanico con la carrozzeria.