H+BEDV sospende la collaborazione con SecurePoint

H+BEDV sospende la collaborazione con SecurePoint

H+BEDV, produttrice dell'antivirus freeware Antivir, ha deciso di sospendere la collaborazione con SecurePoint.

di pubblicata il , alle 09:42 nel canale Sicurezza
 

H+BEDV, società tedesca produttrice del noto antivirus freeware Antivir, ha temporaneamente sospeso la collaborazione con la società tedesca SecurePoint.

Il motivo che ha portato alla sospensione della partnership è stato l'assuzione da parte della SecurePoint del giovane autore dei worm Sasser e Netsky Sven Jaschan.

"Siamo scettici sulla scelta fatta dalla SecurePoint di dare un lavoro a questa persona. Da una parte è un lodevole tentativo di dare una seconda chance al giovane programmatore; tuttavia dall'altra parte c'è la priorità per la sicurezza dei nostri clienti.
Quello che SecurePoint fa è una propria scelta, ma io voglio che nessuno dei nostri prodotti sia sviluppato in collaborazione con qualcuno che ha scritto virus
", ha spiegato Tjark Auerbach, CEO di H+BEDV.

La società ha infatti valutato tutti i possibili aspetti della scelta ma non è riuscita a dare una spiegazione alla decisione della SecurePoint.

Auerbach ha dichiarato che, sebbene il giovane sembra che si sia pentito di aver scritto virus, la tolleranza che ha avuto fino ad adesso da parte di tutti può risultare eccessiva.

"La scelta della SecurePoint mette a rischio l'onestà di tutta l'industria della sicurezza informatica. Per questa ragione abbiamo deciso di sospendere temporaneamente la nostra collaborazione con Securepoint per proteggere gli interessi dei nostri clienti", ha concluso poi Auerbach.

19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Zerk17 Novembre 2004, 09:47 #1
Ottimo modo per farsi publicità!
Nemios17 Novembre 2004, 10:27 #2
Diciamo che il tizio in questione sarebbe potuto andare in una qualsiasi altra software house senza alzare grossi polveroni. Andare a lavorare per una società antivirus non fa che rafforzare i sospetti che le stesse società, per vendere i loro prodotti, contribuiscano a diffondere nuovi virus. Chiaro che non si possa sparare sentenze su congetture, però anche i produttori di Antivir hanno le loro ragioni. Inoltre visto l'andazzo sembra che a fare virus ci si guadagni pure! Un'ottima spinta all'emulazione, continua la serie "premiamo chi fa il male", good job!
Keith17 Novembre 2004, 10:41 #3
comunque non tutto il male viene per nuocere e se non ci fossero degli hacker che ci svegliano un pò e scoprono delle falle ai sistemi operativi, i nostri computer sarebbero molto più vulnerabili al terrorismo islamico ad esempio... cmq con questo non voglio giustificare il ragazzo...
TheDarkProphet17 Novembre 2004, 10:45 #4
Originariamente inviato da Nemios
Diciamo che il tizio in questione sarebbe potuto andare in una qualsiasi altra software house senza alzare grossi polveroni. Andare a lavorare per una società antivirus non fa che rafforzare i sospetti che le stesse società, per vendere i loro prodotti, contribuiscano a diffondere nuovi virus. Chiaro che non si possa sparare sentenze su congetture, però anche i produttori di Antivir hanno le loro ragioni. Inoltre visto l'andazzo sembra che a fare virus ci si guadagni pure! Un'ottima spinta all'emulazione, continua la serie "premiamo chi fa il male", good job!



Perchè tutta questa malizia nemios? Più che per diffondere nuovi virus, credo che quella software house abbia assunto quel ragazzo pensando che un viruswriter abbia una conoscenza approfondita delle falle presenti in un anitivirus. Dal mio punto di vista, securpoint ha solo da guadagnare dalla presenza di quel ragazzo nel proprio team di sviluppatori.


d!
Motosauro17 Novembre 2004, 10:47 #5

X keith

Vabbè la paranoia, ma il terrorismo islamico che mi formatta il pc.....
E poi, anche fosse, se diventasse quella la loro forma di lotta, sarei pure contento. Penso che lo sarebbero state anche le vittime degli attentati.
Purtroppo quelli mettono le bombe; i sistemi informatici non gli interesseranno finché non faranno BUM
Keith17 Novembre 2004, 11:02 #6
x Motosauro

non intendevo questo... ma in una guerra bloccare un sistema informatico provoca dei danni seri, non ti preoccupare. Microsoft invece di proporre una taglia a chi porta il responsabile di Sasser farebbe meglio a investire più soldi sulla sicurezza (vedi le falle di Internet Explorer che ancora oggi non sono tutte coperte dalle patch)
MiKeLezZ17 Novembre 2004, 11:31 #7
Chissà che c'è sotto .. ricordate che noi possiamo vedere solo la punta dell'Iceberg
Ligos17 Novembre 2004, 11:39 #8
Originariamente inviato da Keith
comunque non tutto il male viene per nuocere e se non ci fossero degli hacker che ci svegliano un pò e scoprono delle falle ai sistemi operativi, i nostri computer sarebbero molto più vulnerabili al terrorismo islamico ad esempio... cmq con questo non voglio giustificare il ragazzo...




Terrorismo islamico??

Ma per caso hai la parabola che prende solo canali Americani?
Keith17 Novembre 2004, 12:37 #9
x Ligos

Era un discorso di sicurezza in generale e quello era solo un esempio. Non fossilizziamo la discussione lì. Grazie
Vik Viper17 Novembre 2004, 12:39 #10

DIO MIO!!!!

ma è pazzesco, Keith, adesso stai a vedere che dovremmo pure ringraziare non gli hacker (visto che il soggetto non è tale), ma quelli che scrivono virus perché ci svegliano?!? Ma che razza di logica è questa?!
Allora ringraziamo i ladri di appartamento perché ci danno una svegliata e ci permettono di dare un senso al costosissimo allarme che abbiamo dovuto prendere per evitare furti...
Eggià, cretino io che invece li volevo vedere puniti!!
E poi? Terrorismo islamico!! E' incredibile la quantià di luoghi comuni con cui hai infarcito 4 righe di testo... poi ci si stupisce se Bush viene rieletto dagli ameriCANI dopo che scatenato una guerra per i pozzi di petrolio e l'ha fatta passare per bloccare le armi di sterminio collettivo che avrebbe dovuto avere Saddam Hussein...
ma perpiacere!!

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^