Linux spopola nel governo francese e sceglie Mandrake
Il ministero per le infrastrutture del governo francese ha deciso di migrare da Windows NT a Linux. Un colpo da 60000 postazioni desktop e più di 1500 server
di Fabio Boneschi pubblicata il 12 Luglio 2004, alle 13:51 nel canale ProgrammiWindowsMicrosoft
Mandrakesoft registra un ottimo risultato in terra francese, infatti il governo d'oltralpe ha annunciato che entro pochi anni la rete del ministero per infrastrutture migrerà da Windows NT a MandrakeLinux.
Il progetto ha dimensioni enormi, infatti le postazioni desktop interessate saranno circa 60000, mentre i server più di 1500; gli sviluppatori realizzeranno soluzioni ad-hoc per soddisfare le esigenze dell'importante cliente e si occuperanno anche della formazione del personale.
I tempi di attuazione previsti sono ovviamente a medio termine, per garantire
una migrazione "il più possibile soft ed indolore".
L'iniziativa del governo francese è decisamente importante ed è
uno dei primi esempi di implementazione open source in una struttura pubblica
di grandi dimensioni; indubbiamente è anche un'importante successo per
MandrakeSoft, che solo qualche mese fa era sulla via del fallimento.
121 Commenti
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Finalmente qualcuno che preferisce investire in stipendi per i tecnici (e quindi formazione e know-how) piuttosto che in licenze Microsoft!Personalmente preferisco Gentoo
Eh vai! ;)
Sono molto contento finalmente qualcosa si muove...Però non se ne è mai parlato molto fin'ora, in quanto riguardava paesi extraeuropei. Ora, con Germania e Francia, la risonanza sta aumentando.
Veramente è già un paio di anni che "qualcosa si muove"
Però non se ne è mai parlato molto fin'ora, in quanto riguardava paesi extraeuropei. Ora, con Germania e Francia, la risonanza sta aumentando.
nono se n'è parlato
Anche su quotidiani o settimanali.
In primis sulla Cina ma anche in Italia c'è stato un accordo per l'adozione di Linux e di sw Open Source nella Pubblica Amministrazione
nono se n'è parlato
Anche su quotidiani o settimanali.
In primis sulla Cina ma anche in Italia c'è stato un accordo per l'adozione di Linux e di sw Open Source nella Pubblica Amministrazione
Sono notizie uscite col contagocce. Ti ricordi per caso la vicenda del Peru?
Grosso modo un bel 10.000.000 di € risparmiati in licenze...
Molto meno importante rispetto il guadagno in _libertà_ (ad es. di non essere schiavi per sempre del fornitore scelto )
(staroffice e vari...),Photoshop a costo zero (the gimp 2.0) e un quintale di applicativi piu' o meno comuni a prezzi 0 o bassissimi (rispetto alle controparti win)
con la possibilita' di avere i sorgenti di qusi tutti
i programmi (per eventuali modifiche interne)
E praticamente nessun problema di copyright e altre
simpatiche amenita' di zio Bill (che ultimamente cerca di riscuotere dal brevetto delle partizioni FAT ma deve sborsare per quello JPEG...... roba da rizzare i capelli....)
Fabiooo! Open sourse, Open spurce...
Hai la tastiera Microsoft?
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