Royalties per l'utilizzo del file system FAT
Microsoft, con un annuncio a sorpresa, ricorda ai produttori che il brevetto del file system FAT non è per niente scaduto; per essere più convincente presenta il conto da pagare
di Alessandro Bordin pubblicata il 11 Dicembre 2003, alle 14:35 nel canale ProgrammiMicrosoft
Microsoft sembra seriamente intenzionata a chiedere ai produttori di periferiche che utilizzano memorie flash (ma non solo) una piccola royalty per l'utilizzo del file system FAT. Tali apparecchi, divenuti ormai molto diffusi e venduti in milioni di pezzi l'anno, saranno dunque oggetto di una "tassa" Microsoft.
Microsoft detiene 4 brevetti collegati al particolare file system (U.S. Patent #5,579,517, U.S. Patent #5,745,902, U.S. Patent #5,758,352, U.S. Patent #6,286,013), ideato dalla casa di Redmond nel lontano 1976 per la memorizzazione di dati su floppy disk. Ovviamente il file system si è evoluto nel tempo, ma rimane comunque di proprietà Microsoft. Singolare però il "battere cassa" solo ora che si vendono milioni di unità, in quanto fino ad oggi nessuno a Redmond si era preso la briga di sottolineare la proprietà del brevetto.
Il prezzo deciso da Microsoft è di 0,25 dollari ad unità oppure 250.000 dollari per ogni casa produttrice, senza limiti di numero di pezzi prodotti.
Queste alcune delle unità soggette a royalty: fotocamere digitali, videocamere digitali, lettori mp3 portatili, stampanti multifunzione, strumenti musicali elettronici e alcuni televisori. Rientrano cioè nella categoria tutti quegli apparecchi che memorizzano su qualsiasi supporto utilizzando il filesystem FAT.
Microsoft inoltre fa sapere che per altre categorie di prodotti è disponibile a trattative caso per caso, oltre a lasciare spiragli per accordi anche differenti dalle linee guida.
Le richieste di Microsoft sono lecite: il brevetto è loro ed è giusto pagare per l'utilizzo. L'immagine di Microsoft però non penso che troverà giovamento
dall'iniziativa: chiedere soldi solo ora, dopo quasi 30 anni dal brevetto, appare una mossa
antipatica e per certi versi sorprendente.
Fonte: dpreview
189 Commenti
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non si può far altro che pagare..
Vorrà dire che passeranno tutti a ext2/3
Troppo bello, peccato che non è compatibile con winzozz...
Vorrà dire che passeranno tutti a ext2/3
Non al jfs mi raccomando, arriverebbero richieste simili
Non mi sembra sbagliato
I brevetti sono Microsoft, è una invenzione Microsoft, ed è ingiusto il contrario, cioè il fatto che venga utilizzato un brevetto senza alcuna spesa.Anche per produrre i CD le varie case pagano roialty a quelli dello standard Orange Book (sony, panasonic, philips credo).
File System linux la soluzione
Come già detto, la possibilità è usare un file system libero.unica cosa non credo che questa roilaty sia applicabile a quei prodotti venduti non formattati e non partizionati.
E poi non c'era un limite massimo per la validità dei brevetti?
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