RAID Matrix implementato nel South Bridge ICH6

RAID Matrix implementato nel South Bridge ICH6

In attesa dell'introduzione ufficiale del tanto atteso chipset Intel Grantsdale, trapelano alcune notizie riguardanti alcune interessanti features del South Bridge ICH6

di pubblicata il , alle 11:56 nel canale Schede Madri e chipset
Intel
 

Grande attesa per il chipset Grantsdale di Intel; alcune notizie riferiscono che il South Bridge Intel ICH6 implementerà una nuova configurazione RAID SATA, definita con originalità dubbia "Matrix".

Il RAID Matrix  permetterà di utilizzare due dischi SerialATA al posto di almeno 4 per avere qualcosa di simile con soluzioni classiche. 


Questa tipologia di RAID, software, permette di sfruttare i due dischi in modo atipico. Parte di ogni disco infatti verrà utilizzata per un array in RAID 0, un'altra parte in RAID 1.


Grantsdale


Ipotizzando due dischi da 80GB SerialATA configurati in RAID Matrix, avremo due dischi riconosciuti dal sistema: uno, quello in striping, dalla capacità di 80GB (40 di un disco, 40 dell'altro), più un altro da 40 GB (ovvero le due parti da 40 GB in mirroring).

Un volume con striping (RAID 0) non è altro che un volume logico che include le aree di spazio libero appartenenti a un numero variabile di hard disk diversi (da 2 a 32). 

In una configurazione RAID 1 (mirroring), tutti i dati sono duplicati su due o più dischi.

Indubbio il vantaggio offerto sulla carta da tale soluzione: si potrebbero avere prestazioni ottimali sul disco virtuale C in striping ed un disco virtuale D sicuro in quanto protetti dal mirroring, per i dati sensibili. 

Ancora non è chiara la corretta ripartizione dello spazio disponibile, ad esempio in caso di utilizzo di due dischi di capienze diverse. Altri dubbi possono essere sollevati riguardo all'integrità dei dati in caso di rottura di uno dei dischi (per i dati nel virtual D ok...ma saranno recuperabili con una configurazione "standard", in quanto verrebbe a mancare la partizione C?).

Indubbia comunque l'utilità per certe applicazioni di questa modalità RAID, soprattutto se utilizzata con dischi di grossa capacità e buone prestazioni.

Fonte: x86-Secret

29 Commenti
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Mattlab10 Dicembre 2003, 12:13 #1
Dato che c'erano poteva implementare anche un configurazione 0+1...
Raid510 Dicembre 2003, 12:22 #2
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Ancora non è chiara la corretta ripartizione dello spazio disponibile, ad esempio in caso di utilizzo di due dischi di capienze diverse.

Penso che ci si debba ricondurre alla stessa problematica dei comuni raid: se i dischi sono di capacità differenti, si usa la sola capacità del più piccolo disco anche per tutti gli altri.
Altri dubbi possono essere sollevati riguardo all'integrità dei dati in caso di rottura di uno dei dischi (per i dati nel virtual D ok...ma saranno recuperabili con una configurazione "standard", in quanto verrebbe a mancare la partizione C?).

Non credo che il sistema mostri le unità C e D come partizioni, me è più probabile che li mostri come dischi separati. In tal caso i dati necessari ad una eventuale ricostruzione saranno sicuramente ridondati sui dischi, altrimenti ... Link ad immagine (click per visualizzarla)
Wonder10 Dicembre 2003, 12:24 #3
Secondo me però le prestazioni di uno 0+1 con soli 2 dischi così ripartiti non sono all'altezza di un raid con 4 dischi in 0+1...o scrivi nella parte in striping o in quella in mirror (sollo stesso disco) mentre nella config classica scrivi contemporaneamente sul disco in stripe e su quello in mirror.
elminister10 Dicembre 2003, 12:30 #4
i dischi necessari con un raid 0+1 sono 4! leggete qui:
http://www.elma.it/SCSI/Raid01.htm
questo promette di avere un disco virtuale veloce in raid 0 e un disco protetto con raid 1! ma con soli 2 dischi.
il raid 0+1 IMHO rimarrà sempre migliore visto che ha sicurezza e velocità insieme! pero ha un costo maggiore...
qweasdzxc10 Dicembre 2003, 12:35 #5
ma poi il raid lo fa il processore come al solito o lo fa il controller? perche se e' come nei soliti controllerini raid da 2 euro e non come nei 3ware sta cosa e' abbastanza inutile per l'utente finale, visto che configurazioni raid simili con 2 dischi mi pare si possano benissimo lasciar fare ai sistemi operativi moderni con le stesse prestazioni e il vantaggio che si usano degli strumenti standard e indipendenti dalla piattaforma hardware (per la serie cambio scheda madre con un chipset diverso e mi tocca formattare via tutto, oppure mi si spacca un disco e per recuperare i dati devo usare per forza lo stesso identico controller). in soldoni, c'e la possibilita che stiano solo vendendo marketing...
Fan-of-fanZ10 Dicembre 2003, 12:50 #6
mi sembra qualcosa a metà fra la genialata e l'accrocco...
lucusta10 Dicembre 2003, 13:14 #7
poco produttivo.
avere su un solo disco sia stripping che mirroring fa' impazzire la testina e la fa' saltare da una parte all'altra del piatto del disco, aumentandone i tempi di latenza; in pratica spostare un file dalla partizione in stripping a quella in mirroring farebbe ottenere 1/2 della velocita' di un singolo disco.
a questo punto e' meglio la configurazione raid 0+1/2 delle soltek (credo che lo propongano loro), in lettura in stripping sui due dischi a velocita' doppia, in scrittura su tutti e due i dischi a velocita' singola.
edivad8210 Dicembre 2003, 13:24 #8
Originariamente inviato da elminister


il raid 0+1 IMHO rimarrà sempre migliore visto che ha sicurezza e velocità insieme! pero ha un costo maggiore...

ti stai confondendo forse intendevi raid 10 che è diverso dal 0+1
Raid510 Dicembre 2003, 13:52 #9
Originariamente inviato da qweasdzxc
ma poi il raid lo fa il processore come al solito o lo fa il controller? perche se e' come nei soliti controllerini raid da 2 euro e non come nei 3ware sta cosa e' abbastanza inutile per l'utente finale, visto che configurazioni raid simili con 2 dischi mi pare si possano benissimo lasciar fare ai sistemi operativi moderni con le stesse prestazioni e il vantaggio che si usano degli strumenti standard e indipendenti dalla piattaforma hardware

Sì, però c'è una differenza. Con la modalità software offerta da Windows non puoi fare un array bootable in raid 0 (da quello che so io), mentre con quegli aggeggi sì.
Originariamente inviato da lucusta
poco produttivo.
avere su un solo disco sia stripping che mirroring fa' impazzire la testina e la fa' saltare da una parte all'altra del piatto del disco, aumentandone i tempi di latenza; in pratica spostare un file dalla partizione in stripping a quella in mirroring farebbe ottenere 1/2 della velocita' di un singolo disco.

Perché, se hai un solo array in raid 0 e devi compiare un file sullo stesso disco succede qualche cosa di differente?
Originariamente inviato da edivad82
ti stai confondendo forse intendevi raid 10 che è diverso dal 0+1

Ovvero?
Raid 10, 1+0 o 0+1 sono praticamente la stessa cosa (salvo il differente raggruppamento di striping e mirroring).
il Biondo10 Dicembre 2003, 13:57 #10
Ma sta roba mi ricorda il RAID 1,5 implementato sulle MB DFI LanParty, però mi questo dell'ICH6 è peggiore.

Quello DFI funziona con 2 HD nel momento della scrittura fa mirroring, mentre al momento di leggere usa entrambi gli HD per cui fa stripping, quindi si hanno le prestazioni del RAID1 nella scrittura ma le prestazioni del RAID 0 in lettura. Si usano solo 2 HD e si è sicuri che se si rombe uno dei 2 non ci sono problemi per tutte le partizioni.

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