DirectX anche su palmari?

Negli ultimi quattro anni si è assistito a notevoli innovazioni introdotte, principalmente, dale due compagnie nVidia Corporation e ATi Technologies. Circa tre anni fa proprio queste compagnie hanno iniziato a parlare di grafica 3D di qualità in dispositivi mobili come palmari e telefoni cellulari, ma a tutt'oggi non v'è nulla di tane nel mercato mobile. La situazione potrebbe comunque cambiare, in quanto Microsoft ha dichiarato le intenzioni di voler portare le funzionalità DirectX anche su piattaforme PDA.

Secondo un report, le nuove API per periferiche mobile includeranno componenti come DirectDraw for 2D, Direct3D e DirectShow per il supporto di foto e video camere. Ciò dimostra che Microsoft sta tenendo in considerazione molto seria il mercato di giochi e applicazioni multimediali per sistemi palmari e che vuole a tutti i costi fornire queste funzionalità nelle piattaforme Pocket PC.

Nella scorsa settimana abbiamo illustrato il primo palmare di Toshiba caratterizzato da una risoluzione 480x640 a 4". Attualmente non vi sono applicazioni in grado di poter trarre vantaggio da tale risoluzione ma se Microsoft dovesse proseguire con i piani di sviluppo sarebbe possibile vedere sul mercato applicazioni di questo tipo già dalla seconda metà del prossimo anno, dopo il lancio di Bulverde da parte di Intel.

Il mercato sta guardando nella direzione di ATi e nVidia per chip grafici avanzati che supportino molte delle attuali funzionalità disponibili, ma strettamente intesi per il mercato dei palmari.

In generale non ci dobbiamo aspettare un chip comparabile alle GPU desktop in termini di funzionalità e performance. Al pari delle CPU per palmari, anche i processori grafici supporteranno solamente un set limitato di features, tipicamente quelle maggiormente richieste per lo sviluppo di particolari applicativi. Ciò che è certo è che la prossima generazione di palmari sarà decisamente più orientata al multimediale rispetto a quella attuale.

Fonte: Xbitlabs