La Rivoluzione della Posta di Libero

La Rivoluzione della Posta di Libero

Anche Libero deve far quadrare i conti, da Novembre servizi email a pagamento

di pubblicata il , alle 12:15 nel canale Uncategorized
 

Anche Libero deve far quadrare i conti e, dopo anni di servizio email free, ora corre ai ripari offrendo la possibilità di consultare i propri account email solo a chi si connette attraverso LiberoADSL, Libero Free, Inwind e tutti i servizi di collegamento a Internet forniti da Wind.

Utilizzando un ISP differente non sarà possibile utilizzare il proprio mail client (con protocollo POP3 o Imap) per controllare i propri account, ma resta garantito l'accesso via web.

Per mantenere le condizioni attuali di utilizzo, ma non connettendosi attraverso i servizio Libero/Wind, si dovrà spendere circa 1,25 Euro/mese e si disporrà anche di un discreto spazio web (15MB). Spendendo invece 2,5 Euro/mese, Libero offrirà circa 50MB di spazio web.

L'iniziativa è giustificata con la volontà di garantire un servizio di qualità, infatti i nuovi pacchetti prevedono un servizio antivirus ed antispam.
In una email di Libero inviata a tutti gli utenti, viene anche segnalato che Wind, donerà 1 Euro al progetto UNICEF per la costruzione di una scuola in Congo per l’acquisto di uno dei 2 prodotti email appena presentati.

88 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
dottorkame20 Ottobre 2003, 12:22 #1
A me l' email e' arrivata l' altro giorno, adesso per controllare le notifiche di risposta di hwupgrade e altri forum dovro' quindi andare direttamente su libero? :sigh:
giovane acero20 Ottobre 2003, 12:28 #2

Mah

Ok, libero deve far quadrare i conti così dopo l'eliminazione del servizio FTP free è il turno dei servizi POP3/IMAP, giusto per rimanere coerente anch'io farò quadrare i miei conti, passerò da un ISP NONlibero (non-free) ad uno Libero sul serio... morto un papa...
adieu libero è stato un (dis)piacere
Jaxoon20 Ottobre 2003, 12:31 #3
possibile che non ci sia altra soluzione???
Dox20 Ottobre 2003, 12:32 #4
cmq e scandaloso..... non è coretto che lo facciano anche con gli utenti vecchi al max solo con i nuovi.... mha..
lasa20 Ottobre 2003, 12:36 #5
E' una bastardata bella e buona...
andreat20 Ottobre 2003, 12:41 #6
Ma io che ho l'adsl con libero non dovrei avere cambiamenti, no???
Haran20 Ottobre 2003, 12:47 #7
Chi usa Libero come ISP non avra' problemi.
Anche per gli altri cmq il problema e' minimo; basta farsi un'altro indrizzo con un altro provider ed avvertire tutti quelli che si conoscono (contatti della rubrica) del cambio.
Io in piu' ho aggiunto un avvertimento del cambio di indrizzo nella signature.
Per essere proprio sicuri di non perdere nessun messaggio basta connettersi ogni tanto tramite web e controllare la situazione.
Haran20 Ottobre 2003, 12:48 #8
Anche per le notifiche di HWUPGRADE non ci sono problemi, basta impostare la nuova mail nelle preferenze della board
Suoch20 Ottobre 2003, 12:54 #9
E' finita l'era del tutto free, e del resto chi lavora deve essere remunerato.
In fin dei conti il servizio mail di Libero ha sempre funzionato in modo più che decoroso, quindi non mi sembra così peregrina l'idea di farsi pagare per fornire questo servizio.
Chi non vorrà pagare avrà n altre possibilità di ottenere account gratuiti, i quali, se offriranno a loro volta un servizio decoroso, prima o poi diventeranno necessariamente a pagamento.
Un solo dubbio: se su una mail gratis potevo accettare lo spam di libero (non particolarmente pressante ma nemmeno infrequente), ora che divento un "pagante" avrò il diritto di scegliere di non ricevere mail pubblicitarie o comunque informative da Libero e suoi partner?
Mirus20 Ottobre 2003, 12:56 #10
Ho già creato la mia bella casella su freemail ed il problema è risolto.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^